Notizie - Novità

Targa originale auto e moto storiche

È ora possibile ottenere una copia fedele della targa originale di auto e moto storiche.

Lo scorso 25 novembre 2023 è entrato in vigore il Decreto Ministeriale 468 del 21/11/2023, emanato dalla Direzione Generale per la Motorizzazione, che disciplina le modalità operative per il rilascio, ai sensi dell’articolo 93, comma 4, C.d.S., della targa storica per autoveicoli, motoveicoli e macchine agricole di interesse storico e collezionistico, di cui all’articolo 60 del C.d.S.

La targa storica può essere rilasciata ai veicoli già immatricolati in Italia e radiati d’ufficio ai sensi dell’articolo 96 C.d.S.; a quelli radiati per esportazione ai sensi dell’articolo 103 C.d.S.; agli esemplari radiati per ritiro su area privata, ai sensi della legislazione previgente, su richiesta presentata per la prima volta entro il 26 aprile 2006; ai veicoli radiati per demolizione, ai sensi della legislazione previgente, prima del 30 giugno 1998, a esclusione di quelli per i quali siano stati erogati contributi statali alla rottamazione; ai veicoli immatricolati in Italia e mai dismessi dalla circolazione, per i quali venga richiesta una reimmatricolazione con targa storica; ai veicoli privi di targhe e di documenti di circolazione, quando non risultino radiati, né successivamente reimmatricolati in Italia.

Per queste categorie la targa storica è associata al veicolo in sede di immatricolazione o di reimmatricolazione dello stesso. La targa storica può essere rilasciata anche agli autoveicoli, ai motoveicoli e alle macchine agricole mai cessati dalla circolazione e ancora muniti di targa storica originale rilasciata in Italia, in caso di furto, smarrimento, distruzione o deterioramento della targa stessa.

Il rilascio della targa storica può avvenire a condizione che la stessa risulti essere già stata precedentemente associata al veicolo di interesse storico e collezionistico per il quale viene richiesta l’immatricolazione o la reimmatricolazione.

Siamo a disposizione per le Vs. richieste!

Veicoli storici con targhe identiche a quelle originali (rainews.it)

Bollo auto Piemonte, benefici per i veicoli a doppia alimentazione

Per i residenti nella Regione Piemonte, per il solo anno di pagamento 2024 (ovvero per le scadenze da dicembre 2024 a novembre 2025):

 - i veicoli a doppia alimentazione benzina/metano o benzina/gpl già dotati del dispositivo per la circolazione con gas metano o gpl alla conclusione del ciclo di produzione e prima dell’immissione in commercio (quindi, in pratica, usciti dalla fabbrica con l’impianto già installato) che hanno già beneficiato dell'esenzione quinquennale, sono esenti dalla tassa automobilistica;

- per i veicoli a doppia alimentazione benzina/elettrica (con potenza complessiva non superiore ai 100 kw) che hanno già beneficiato dell'esenzione quinquennale, la tassa automobilistica è ridotta in misura pari al 50 per cento.

E’ quanto stabilito dall’articolo 26 della Legge Regionale n. 33 del 30/11/2023: “Disposizioni finanziarie e variazione del bilancio di previsione finanziario 2023-2025”.

Risposte della Regione Piemonte alle domande frequenti in merito: FAQ - "Benefici per i veicoli a doppia alimentazione (anno di pagamento 2024) al link: https://www.regione.piemonte.it/web/temi/tributi/tassa-automobilistica-bollo-auto/benefici-per-veicoli-doppia-alimentazione-anno-pagamento-2024.

 

Decreto incentivi auto pubblicato in G.U. di Sabato 25 Maggio

Alleghiamo il testo del nuovo Decreto incentivi subito in vigore e due link ad articoli che ne riportano in sintesi i punti principali.

 

"Ecobonus per auto e moto: come ottenere fino a 13.500€ con rottamazione e Isee" (ilsole24ore.com)

 

Incentivi auto 2024: fasce CO2, modelli incentivati, importi e bonus rottamazione | Quattroruote.it

 

 

 

Mezzi d'opera, indennizzo usura strade: nuove modalità di pagamento 2024

IBAN bancario al posto del "vecchio" bollettino postale.
Come comunicato dal Ministero dei Trasporti in un comunicato sul proprio sito Web cambiano i canali di pagamento dell'indennizzo per usura delle strade, la "tassa" per la circolazione dei mezzi d’opera prevista dal Codice della strada (articolo 34, comma 1).
Dal mese di aprile 2024 il versamento può essere effettuato, oltre che attraverso il consueto conto corrente postale 11618014 intestato alla Tesoreria Provinciale dello Stato di Viterbo, anche tramite bonifico bancario. Il bonifico deve essere fatto sull'IBAN IT06R0100003245348015366400, indicando nella causale la dicitura “indennizzo usura per mezzo d’opera targa ……” seguita dal numero di targa del mezzo.
Non cambia l'importo dell'indennizzo.
Dal 1° luglio 2024, invece, NON sarà più possibile utilizzare il conto corrente postale.
Nei prossimi mesi, una volta perfezionata l’adesione alla Piattaforma Incassi per le Amministrazioni dello Stato, saranno attivati ulteriori canali di pagamento, come PagoPa e Lottomatica.
Oltre a quanto indicato dal Ministero consigliamo di indicare nella causale del bonifico anche il periodo cui fa riferimento il versamento e ovviamente ricordiamo di stampare e tenere a bordo del veicolo la ricevuta.